La nostra vita, fatta di fasi potrebbe essere rappresentata da una tavolozza di colori, che a loro volta rappresentano le stagioni dell’anno. Le stagioni che si diversificano tra loro per effetto dell’energia, della luce, del calore e dei colori della natura.
E’ così che la nostra vita assume sviluppi cromatici diversi, a secondo di come la sappiamo vivere e conservare. I colori rappresentano la vita sociale, la conoscenza, il lavoro, la famiglia, la cultura, la politica. Il colore rappresenta anche il nostro stile educativo, l’equilibrio, il carattere, le emozioni.
L’armonia dei colori dipende da noi, da come sappiamo coordinare i vari elementi.
Possiamo usare i colori per rappresentare il nostro cammino nel futuro, possiamo insegnarlo ai figli, regalarlo ai giovani, condividerlo con la società.
Parlare di colori mi riporta alla mia giovinezza in particolare alla scuola primaria. Sento ancora l’odore dei pastelli ad olio che spezzavo a metà se pigiavo troppo. Poi ricordo i regoli colorati per imparare la matematica e sul quaderno di italiano le cornicette colorate al termine di ogni compito. La cartella a spalle era gialla, lucida. Le foderine dei quaderni rosse, blu, gialle, verdi. Le trasparenti non mi piacevano.
Parlare dei colori significa pensare al passato ma accendere speranza sul nostro cammino, portare bellezza e serenità che i colori sanno trasmettere.
Perchè parlare dei colori?
Perché i colori sono un linguaggio in grado di evocare benessere, emozioni, piacere e da sempre i colori nutrono le radici delle nostre esperienze personali, dei nostri segreti, delle nostre ambizioni.