Ansia e depressione in aumento e la possibilità che le persone possano chiedere il ”bonus psicologico”, un contributo nazionale da 200 a 600 € , su base ISEE, da concedere a chi voglia intraprendere un percorso di psicoterapia. Le richieste vanno inoltrate all’Inps che dal 25 luglio ha le linee telefoniche sovraccariche, segnale che il bisogno di supporto c’è.
In Provincia Autonoma di Trento la possibilità di intervenire con ulteriori misure la si potrebbe ottenere attraverso l’approvazione di una legge apposita che va oltre il contributo. Con alcuni Consiglieri di minoranza abbiamo depositato un ddl per istituire la figura dello Psicologo di Base da affiancare al MMG che in forma gratuita possa farsi carico dei bisogni della popolazione con particolari bisogni.
Un ddl di tale portata meriterebbe una sperimentazione al fine di poter portare in aula una Legge adattata alle reali esigenze.
Per questo durante l’Assestamento di Bilancio con il collega Dallapiccola Michele abbiamo sottoposto al consiglio provinciale un atto politico per impegnare la Giunta ad avviare il percorso di sperimentazione avendo già trovato la disponibilità dei professionisti a collaborare al progetto. Vedi link
Peccato che la Giunta non abbia appoggiato la proposta ed abbia approfittato di far sapere all’aula e ai trentini che a suo parere il servizio di Psicologia Clinica 1 e 2 di APSS è in grado di sostenere le richieste e che non vi sia la necessità di migliorare il servizio attualmente offerto.