Due anni di commemorazioni e festeggiamenti sospesi, per tutti i gruppi Alpini del Trentino che hanno invece trovato in questa calda estate la volontà e il desiderio di coinvolgere nuovamente le loro comunità. Ogni fine settimana una o più feste per anniversari organizzate nelle nostre valli con la partecipazione della comunità e degli amministratori che è tanto gradita.
Ammassamento, alzabandiera, sfilata, commemorazione ai caduti, banda , fanfara , messa e rancio sono in tutti programmi. Una grande festa per tutti!
Le feste sono eventi che segnano anche quella sorta di ripresa associativa e tanto hanno tutti pazientemente atteso per tantissimi mesi soffrendo lungamente la mancanza della socializzazione, della collaborazione, della solidarietà.
A dirla tutta e a onor del vero gli Alpini questi due anni, non sono mai stati fermi o inoperosi. Ogni singolo Alpino, ogni gruppo ha offerto il suo generoso tempo per aiutare i cittadini nei momenti più critici . Hanno distribuito mascherine, allestito tende da campo davanti agli ospedali, hanno gestito le code durante il periodo delle vaccinazioni, hanno fatto il triage negli ospedali, insomma sono stati impegnati a far fronte ai problemi generati dalla pandemia.
Festeggiare gli anniversari evidenzia la necessità di esprimere il radicamento che i gruppi degli Alpini hanno sul proprio territorio e chiedono di mantenere il riconoscimento del ruolo e della collocazione nella società che hanno raggiunto negli anni.
Gli alpini sono per la nostra comunità una presenza forte che si manifesta nelle occasioni più significative. nelle feste, nelle difficoltà, nelle tragedie nei momenti in cui si ha bisogno di conforto di aiuto, di sostegno e sempre fatto tutto gratuitamente. Siamo abituati a vedere le penne tra le nostre strade in mezzo alle varie iniziative e questi Alpini con atto,trasporto e devozione portano pace, solidarietà, aiuto, professionalità e danno la garanzia di esserci sempre.